Gazzetta di Reggio: Erbazzone solidale a favore del Progetto Pulcino

Erbazzone solidale a favore del Progetto Pulcino
Per ogni confezione venduta a maggio, Conad e Righi daranno 2 euro e mezzo alla Neonatologia

L'erbazzone tipicità della tavola reggiana, indossa l'abito della solidarietà. Per ogni confezione di erbazzone tondo da un chilo venduto a maggio, Conad e Righi doneranno infatti 2 euro e mezzo che serviranno all'acquisto di Monitor Brains destinati, attraverso la onlus reggiana Progetto Pulcino, alias Neonatologia e Terapia intensiva dall'arcispedale Santa Maria Nuova. Sono tecnologie – hanno spiegato ieri il direttore dell'unità clinica, Giancarlo Gargano e la presidente del Progetto Pulcino, Cristiana Magnani – a monitorare con continuità, e semplicità, la funzione cerebrale dei neonati prematuri a rischio di danni neurologici per asfissie da parto. Dunque apparecchiature d'avanguardia per tutelare i reggiani del futuro, quelli più indifesi.
L'operazione benefica è a tutto tondo «made in Reggio». Vedi infatti un ritorno alle origini della nuova Righi srl, ora nelle mani di nostri concittadini dopo una esperienza olandese, e si lega alla sigla Conad Centro Nord che ha la sede a Campegine e si distende con la sua rete commerciale che comprende i negozi Margherita in tutto il territorio provinciale.
Questa comune matrice è stata un forte collante nel legame felicemente collaudato nel 2008 quando erano stati raccolti 23,000 euro. Ora l'obiettivo è ancora più significativo. Si spera infatti di raggiungere, in un mese, i 25,000 euro necessari per acquistare gli apparati per il monitoraggio elettroencefalografico continuo. La somma raccolta verrà consegnata durante la prossima edizione di «Casa e Tavola». Piena adesione all'impegno e all'abbinamento che si è creato è stato attestato dal presidente e dall'amministratore delegato della Righi, Marco Barbieri e Andrea Melioli. Ed è stato ribadito dal vice presidente di Conad Centro Nord, Paolo Incerti Telani. L'Erbazzone solidale sarà si aiuto per ridurre la mortalità e i rischi di danno permanente conseguente al parto e una prova di comune impegno nell' interesse della comunità reggiana.

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